Torino, 30/01/2020.
Aggiornamento del 30 gennaio: a causa di uno sciopero di 8 ore che coinvolgerà unicamente la società di autotrasporti Ca.Nova le limitazioni al traffico previste sono sospese per la sola giornata di venerdi 31 gennaio, riprenderanno dunque nelle modalità previste da sabato 1 febbraio.
Non basta il forte vento dei cosiddetti "giorni della merla" ad agevolare la situazione dello smog a Torino. Se la qualità dell'aria è lievemente migliorata in alcuni comuni dopo la giornata del 29 gennaio, permane ugualmente il livello di semaforo arancione nel capoluogo e in altre località.
Il blocco al traffico sarà in vigore da venerdi 31 gennaio fino a lunedi 3 febbraio, giorno in cui sarà aggiornata la situazione, a Torino, Beinasco, Borgaro, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Rivoli, San Mauro, Settimo e Venaria. Per questi comuni vengono dunque mantenute le limitazioni alla circolazione dei veicoli diesel fino a euro 4: come previsto dall'accordo dei comuni della Città Metropolitana che applica il protocollo di bacino padano, dalle ore 8 alle ore 19 non potranno circolare le automobili e gli automezzi per il trasporto merci con alimentazione diesel e omologazione fino a euro 4 compreso (primo livello emergenziale).
Livello ancora verde invece nei territori di Caselle, Chivasso, Leinì, Mappano, Pianezza, Volpiano, Carmagnola, Rivalta di Torino, Vinovo, Chieri e Ivrea.
Tutte le specifiche riguardo i veicoli coinvolti ed esanti dal blocco sono sul sito del Comune di Torino. Ulteriori informazioni dettagliate sono online sul sito di Città Metropolitana.