Torino, 27/06/2018.
Accorciare le distanze fra i non addetti ai lavori e il
mondo delle visual design, portando a Torino gli
artisti più interessanti del panorama europeo della comunicazione
visiva: questo è l’obiettivo con cui è nato nel 2016 il festival
internazionale Torino Graphic
Days.
Quest’anno la manifestazione torna dall’11 settembre al 9
ottobre con un calendario diffuso con più di 35 eventi in
città, la rassegna In the city, per poi
proseguire, dall’11 al 14 ottobre, con la terza
edizione del festival: Torino Graphic Days Vol.
03. Quattro giorni di workshop, conferenze,
performance, mostre ed eccellenze artigianali che porteranno a
Torino gli artisti e i professionisti più celebri del panorama
internazionale della comunicazione visiva.
Le realtà locali si interfacceranno con la scena internazionale del
graphic design coinvol-gendo, in qualità di tutor dei 7
workshop in programma, professionisti del settore come
quelli dello studio olandese Dumbar, dello studio spagnolo Mucho, e
di Onlab, con sede in Ger-mania e in Svizzera. Tra gli ospiti ci
saranno anche i docenti di alcune delle più importanti
Università del settore, come il Direttore dell’ISIA
Urbino, Jonathan Pierini, e il Respon-sabile R&D dell’ECAL di
Losanna, Davide Fornari.
Tra i 24 speaker presenti alle 6 conferenze
spiccano invece i nomi di Vasjen Katro, l’artista
albanese diventato celebre su Instagram grazie al suo progetto di
poster Baugasm, Magoz, l’illustratore di origine
spagnola che vanta collaborazioni con realtà come il New York
Times, WeTransfer e MIT Technology Review, Giorgio
Camuffo, Do-cente dell’Università di Bolzano e curatore
della mostra Giro Giro Tondo - Design for Children de La Triennale
di Milano e Riccardo Catagnano di Saatchi &
Saatchi.
Il festival affronterà tutti gli ambiti del visual
design: dalle tecniche artigianali, come l’incisione, a
quelle maggiormente legate all’ambito artistico come
l’illustrazione e il sign painting fino ad arrivare ad ambiti più
contemporanei come il branding e l’animazione.
L’edizione di quest’anno offrirà inoltre dodici percorsi
espositivi, come la mostra sulla scena della comunicazione
visiva polacca e il focus sulla storia della grafica moderna
italiana, in aggiunta ai percorsi esperienziali in
cui i visitatori potranno sperimentare diverse tecniche di
produzione grafica.
La manifestazione inaugurerà la nuova edizione giovedì 11
ottobre alle 18.30 con un’opening party
con performance artistiche e musica
sperimentale.
«L'intento che anima il progetto Torino Graphic Days è quello
di avvicinare e coinvolgere pubblici
diversi nelle attività legate alla comunicazione
visiva, dimostrando quanto essa risulti pervasiva in tutti
gli ambiti della vita quotidiana - afferma Fabio
Guida, Coordinatore del festival e Docente del corso di
Communication Design al Politecnico di Torino - L'audience
engagement, infatti, è il nostro obiettivo primario: proporre
contenuti basati sull'interazione e sulla sperimentazione è la
chiave per democratizzare un settore - quello del visual design -
che per troppo tempo è rimasto relegato in un contesto di
addetti ai lavori. Ogni nuovo capitolo del festival
promuove lo scambio tra gli attori della scena internazionale
portando a Torino gli autori dei progetti che sono diventati i casi
studio più interessanti del panorama mondiale e provando a
cancellare i confini tra le diverse discipline, che al festival
dialogano all'interno di un clima di continua
contaminazione».
Il festival è un progetto congiunto di Print Club Torino, Plug, Try
Again Lab, Quattrolinee ed Mg2 Architetture. L’iniziativa rientra
in Torino Design of the City – verso una Città
accessibile, il programma promosso dalla Città di Torino
che si svolgerà dal 12 al 21 ottobre 2018 e che
comprenderà eventi, meeting, workshop, esposizioni e tour dedicati
al design sul tema del patrimonio culturale e dell’accessibilità
universale.