Torino, 04/09/2018.
La dodicesima edizione di Terra Madre Salone del Gusto, a Torino da giovedì 20 a lunedì 24 settembre, propone un programma ricco di attività anche per i più piccoli. Appuuntamenti dedicati per raccontare alle nuove generazioni i valori connessi al cibo buono, pulito e giusto, per accrescere nelle nuove generazioni la consapevolezza del proprio agire.
Dagli appuntamenti per le scuole a quelli per le famiglie, le attività sono tante. Bambini e ragazzi possono seguire percorsi formativi pratici e interattivi, di educazione sensoriale e del gusto; comprendere l’importanza della sostenibilità ambientale e sociale del cibo; affinare l’uso dei sensi come strumento di conoscenza.
All’Oval, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo organizza il Personal shopper tour tra le bancarelle del Mercato internazionale in cui gli studenti accompagnano bambini e genitori a incontrare direttamente i produttori. Ogni tour è personalizzabile e mirato su un argomento diverso, quindi è consigliabile prenotare via mail.
Nella Piazza del Gelato, invece, grazie all’attività Impariamo il buon gelato, i gelatieri in erba possono scoprire cosa occorre per fare un buon gelato e quali sono le differenze tra creme e gusti alla frutta.
Nell’ambito di Terra Madre IN, poi, ci sono moltissimi appuntamenti che animano ogni angolo della città. In centro, grazie alle attività ludico-didattiche di Xké? Il laboratorio della curiosità, i bambini possono interrogarsi in maniera creativa sui fenomeni scientifici attraverso il gioco e la scoperta. Con Xkè le foglie sono verdi? Perché i fiori sono colorati? E i frutti? i giovanissimi si trasformano in piccoli chimici per scoprire la funzione della luce e del colore in natura e il modo in cui si sviluppano e cambiano in relazione all’ambiente. Mentre con l’appuntamento Se fossi un altro animale il centro ludico-didattico propone un viaggio attraverso i sensi animali che si conclude con la realizzazione di una creatura ideale dotata di tutti i sensi necessari per sopravvivere in un determinato habitat.
Nel quartiere di Borgo San Paolo si affronta in modo creativo il tema dell’alimentazione dei più piccoli con il laboratorio Il mangiastorie. Fiabe ed educazione alimentare nella prima infanzia.
A San Salvario, con Food Routes. I percorsi del cibo si sperimentano i concetti di spazio e distanza, in relazione al percorso che compie il cibo per arrivare sulle nostre tavole. I bambini si mettono in gioco nella realizzazione di una mappa muta sulla provenienza degli alimenti da paesi lontani e di un oggetto che ne rappresenti il percorso.
Tra le attività per le scuole, e non solo, segnaliamo nel quartiere di Madonna di Campagna la mostra Dalla terra al piatto: da dove arriva il cibo, che espone i disegni dei bambini delle scuole che hanno vinto il premio per il migliore progetto di educazione alimentare promosso dalla Circoscrizione.
Così come i quartieri, anche i musei di Torino fanno la loro parte. Il Museo A come Ambiente presenta Tutti i colori del cibo per giocare con gli avanzi del frigorifero e scoprire che con la semplice aggiunta di aceto, bicarbonato e potassio, un cavolo rosso o un melograno possono diventare bellissimi colori.
Il Museo del Risparmio si anima con due proposte divertenti e formative. Porta i più piccoli In cucina con For e Mika per farli riflettere sullo spreco di cibo, sulla corretta osservazione delle scadenze e sull’impatto economico degli sprechi; e mette in scena una Merenda con furto: un vero e proprio giallo che i partecipanti devono risolvere per scoprire chi ha rubato il prezioso salvadanaio della collezione.
Il Museo Egizio propone alle famiglie Una fame da oltretomba, un interessante percorso studiato apposta per l’occasione per scoprire le abitudini alimentari degli antichi Egizi e i prodotti pregiati riservati a dèi e faraoni.
Ma non finisce qui, il programma di Terra Madre Salone del Gusto propone tante attività che si possono svolgere in famiglia, e che potete trovare sfogliando il programma sul sito di Terra Madre Salone del Gusto 2018.