Torino, 18/07/2019.
La Getty Foundation di Los Angeles ha selezionato Torino Esposizioni, il complesso fieristico progettato da Pier Luigi Nervi tra il 1947 e il 1954, per entrare a far parte della lista delle oltre 60 opere dell’architettura mondiale del XX secolo del programma Keeping It Modern, che dal 2014 sceglie e finanzia progetti di conservazione di edifici iconici del XX secolo, allo scopo di elaborare modelli di recupero per l’architettura contemporanea.
Pier Luigi Nervi è stato un ingegnere creativo che ha allargato i confini del cemento armato con innovazioni audaci ed espressive. La costruzione di Torino Esposizioni gli ha offerto la prima opportunità di unire in un progetto su larga scala la sua personale tecnica del ferrocemento con l’impiego estensivo di elementi prefabbricati, ottenendo un risultato estetico straordinario, e consacrando il complesso come una delle architetture strutturali più celebri del XX secolo. Progettato originariamente per ospitare il Salone Internazionale dell'Automobile, Torino Esposizioni è stato utilizzato per varie mostre ed eventi, tra cui i Giochi olimpici invernali del 2006, e poi abbandonato. Oggi è al centro di un importante progetto di restauro e rifunzionalizzazione.
«Il riconoscimento della Getty Foundation è segno di attenzione su Torino Esposizioni. Sia il Politecnico, sia l’Amministrazione comunale sono impegnati nella preservazione del complesso, in vista di ospitare gli archivi bibliotecari e in un momento successivo accogliere la Biblioteca Civica Centrale», sottolinea la Città di Torino.
Il grant di circa 200mila dollari arriva a seguito di un lavoro multidisciplinare che vede impegnati ricercatori italiani, europei e statunitensi guidati dal Politecnico di Torino e coordinati dal professor Rosario Ceravolo. Il progetto comprende fra gli altri lo Iuav di Venezia, la University of Miami e Buzzi-Unicem, e si svolge di concerto con la Città di Torino, Scr Piemonte stazione unica appaltante incaricata di gestire gli interventi sull'opera finanziati con i residui fondi olimpici 2006, e la Pier Luigi Nervi Project associazione presieduta da Marco Nervi che dal 2008 si occupa della tutela delle opere dell’ingegnere. Il risultato dei vari gruppi di ricerca sarà la stesura delle linee guida per una corretta conservazione del complesso.
«Siamo molto felici ed onorati. È un bellissimo riconoscimento dell'importanza di Pier Luigi Nervi e di Torino Esposizioni nel panorama mondiale dell'architettura del XX secolo, ma anche del lavoro della nostra associazione di sensibilizzazione, promozione e conservazione della figura e opera di mio nonno», sottolinea infine Marco Nervi presidente della Pln Project.