Torino, 18/11/2019.
Il 21 novembre 2019 anche Torino festeggerà la Giornata Nazionale dell'Albero, ricorrenza che corrisponderà alla messa a dimore, da parte del Servizio Verde Pubblico della città di 20mila alberi, di cui 10mila proprio entro il 21 novembre. Il Comune fa sapere che la seconda tranche di alberi sarà piantata nei mesi successivi.
Dopo i 2000 alberi di tipo forestale messi a dimora insieme ai cittadini con il progetto Mille alberi per Torino, i 1000 piantati a parco Stura grazie alla sponsorizzazione FPT Industrial, e i 2000 messi a dimora dalla Città in varie località negli ultimi due anni, Torino, conferma il Comune, sta preparando il più importante intervento di forestazione urbana compiuto fino a oggi dall'Amministrazione Appendino.
Le località scelte sono a nord il Parco Stura, in corso Giulio Cesare/strada Basse di Stura (un’area di circa 67mila mq) e a sud il Parco Colonnetti, nella parte più naturalistica (circa 20mila mq), dove verranno messi a dimora alberelli di piccola dimensione, a gruppi, con l’intento di creare nel tempo nuovi boschi urbani.
All'intervento di piantumazione è particolarmente legato l’assessorato all’Ambiente e Verde. Come infatti conferma la stessa fonte comunale, «la presenza di tanti alberi in città e l’aumento delle superfici verdi rappresentano una strategia economica ed ecosostenibile per mitigare l’inquinamento atmosferico e contrastare il cambiamento climatico: gli alberi infatti con la fotosintesi clorofilliana assorbono la CO2 presente nell’aria e producono ossigeno; inoltre, grazie alle caratteristiche della loro superficie fogliare, riescono a intercettare e trattenere le polveri sottili, così dannose per la salute umana, riducendone quindi la concentrazione nell’aria. La vegetazione nelle città può migliorare nettamente le condizioni microclimatiche, contribuendo a una sensibile diminuzione delle temperature, attraverso la riduzione della radiazione solare incidente su edifici e aree ombreggiate dalla vegetazione e attraverso i processi di evapotraspirazione».
«Proseguiamo, con questa iniziativa, nelle azioni di “climate proofing - è quanto spiega l’assessore Alberto Unia - Questa volta si sono scelti parchi che presentano ampie zone senza alberi, ma che sono adatte a ospitarli. La messa a dimora di alberi è un ottimo strumento sia per mitigare i cambiamenti climatici, sia per adattarsi ai nuovi scenari climatici contrastando i nuovi rischi che ne derivano: per esempio, mitigare le temperature delle isole di calore urbano creando ampie zone d’ombra».
I piantamenti previsti sono la naturale cornice delle tante iniziative che la Città di Torino ha coordinato e promosso, con il coinvolgimento di partner pubblici e privati, in relazione alla Giornata Nazionale dell’Albero, istituita sei anni fa dalla Legge 10 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”. Con l'occasione, il 21 novembre si terrà per la prima volta a Torino Quinta edizione degli Stati generali del Verde, un convegno dedicato alla centralità dei servizi ecosistemici nella pianificazione e realizzazione delle infrastrutture verdi in città, al ruolo delle imprese nell’ambito delle loro azioni di responsabilità sociale e ambientale, e ai benefici della foresta urbana su salute e clima, nel corso del quale l’assessorato Ambiente e Verde presenterà il processo in corso di elaborazione del Piano Strategico dell’Infrastruttura Verde della Città di Torino, finalizzato ad indirizzare nel futuro gli investimenti e le politiche di gestione del verde. Questo il programma.
Il 22 novembre le iniziative proseguono, con un convegno rivolto agli amministratori di condominio, sui benefici privati e collettivi del verde privato, e con un aperitivo scientifico rivolto ai cittadini in cui in sei domande e altrettante risposte verrà attuata un’azione di sensibilizzazione sulla salute degli alberi in città e il ruolo della cittadinanza. Tutte le informazioni e le modalità di partecipazione sono nella sezione Verde pubblico del sito web della Città.
Sempre il 22 novembre, alla Curia Maxima (via Corte d’Appello 16) si prosegue, alle 17.30, con un aperitivo scientifico rivolto ai cittadini (programma online) in cui in sei domande e altrettante risposte esperti ambientali e del verde faranno luce su tematiche chiave ma spesso poco note riguardanti la salute degli alberi in città, sensibilizzando i partecipanti al ruolo che anche il cittadino ricopre all’interno di questo complesso sistema, fra prevenzione, comunicazione e azione. L’evento, che si svolgerà alle 17.30, è già molto affollato e sono rimasti pochi posti. Iscrizioni online.
Si segnalano inoltre, nella stessa settimana, altre iniziative:
Il Museo della Montagna, nell’ambito della mostra/evento in corso Tree Time, dedicata all’albero, offre il 21 novembre l’ingresso scontato alla mostra e percorsi guidati per famiglie.Orti generali pianterà il 23 novembre ore 10-16 oltre 100 alberi da frutto, meli e peri di varietà antiche, all’interno dei due ettari di orti coltivati dai cittadini nel quartiere di Mirafiori sud, grazie al finanziamento di proGIreg alla Città di Torino, progetto finanziato dalla Commissione Europea, sperimentando le “nature based solutions” la natura per la rigenerazione urbana di aree postindustriali. Inoltre, circa 2000 talee di salici diventeranno la recinzione esterna lungo il perimetro. L’attività di messa a dimora degli alberi è aperta al pubblico con adesionevia mail.
Il 20 novembre ci sarà una piccola performance condotta da Lodovico Bordignon di Faber Theater, con i bambini della terza elementare della scuola primaria Silvio Pellico, per far crescere un piccolo bosco in piazza Govean. L’evento intende pubblicizzare al quartiere e alla città il progetto Il verde si fa strada, finanziato da Compagnia di San Paolo, che vuole mettere a dimora nuovi alberi e arbusti nel tratto di via Madama Cristina compreso tra Piazza Govean e Corso Bramante.