Torino, 11/06/2021.
Da giovedì 17 a domenica 20 giugno torna Torino Spiritualità. Lezioni, dialoghi, letture, meditazioni, esperienze, camminate nella natura per lasciare che i desideri si affaccino alla luce. Desideranti è il tema del 2021, per riflettere sul nostro essere abitati dal desiderio: costantemente spinti oltre noi stessi da una forza che scardina ogni equilibrio, ma capace di alimentare la nostra vita come null’altro potrebbe. Desideranti siamo tutti noi, specialmente in questo periodo di contingenze avverse e orizzonti ristretti; siamo tutti noi, capaci di sogni e nostalgie, animati dall’istinto ad arrivare là dove ancora non siamo, non abbiamo.
«Desiderare vuol dire, sì, guardare alle stelle, alzare gli occhi al cielo col pensiero che tutto ciò che abbiamo e siamo venga di lassù. “Desiderare” vuol dire, prima ancora, chiedere al mondo. È il nostro istinto primario, quello che definisce l’umanità stessa: esistiamo per esprimere quello che non siamo, che non abbiamo. Siamo desideranti per definizione, e lo siamo più che mai in questo tempo che viene dopo tante mancanze, tanta assenza. Siamo desideranti da che mondo è mondo: questo racconta la storia dell’umanità, dal principio sino ad oggi – e domani.» Elena Loewenthal, direttore Fondazione Circolo dei lettori
«Il desiderio inizia dove finiscono le mie dita: ciò che non posso afferrare è ciò che desidero, e questo slancio verso l’oggetto dei desideri allarga il mio mondo, lo arricchisce di tutti i “possibili”. Ma come raffigurare visivamente questa nostra natura desiderante? Abbiamo pensato a una grande nuvola di zucchero filato: alla dolcezza rosea e soffice che da bambini ha acceso i nostri desideri e poi, talmente eterea e impalpabile, ci ha svelato che un po’ di insoddisfazione è anch’essa parte del gioco!» Armando Buonaiuto, curatore Torino Spiritualità
Torino Spiritualità arriva prima, non a settembre come di consueto, per rispondere all’urgenza di ritrovarsi di nuovo insieme, di condividere esperienze e pensieri intorno al presente e a noi stessi, con tutte le cautele necessarie. Verrà allestito, come nel 2020, il padiglione del festival in Piazza Carlo Alberto, nel cuore della città; tornerà a vivere il Circolo dei lettori, che ospiterà incontri e laboratori esperienziali della Scuola di Otium; e ancora il festival sarà al Teatro Carignano, alla Scuola Holden, al Tempio Valdese, alla Chiesa Battista, all’Eremo del Silenzio, alla Real Chiesa di San Lorenzo. Ma la rassegna si svolgerà anche online, dal 13 al 20 giugno, per cominciare già a parlare del tema, meditando e ascoltando le parole di grandi voci, sia italiane che internazionali.
Il Premio Nobel Kazuo Ishiguro, collegato in diretta dall’Inghilterra; Mariangela Gualtieri, poeta; lo psicanalista Massimo Recalcati; la scrittrice Marilynne Robinson con Alessandro Zaccuri; il filosofo Slavoj Žižek; la regista Emma Dante; l’attore Alessio Boni; il teologo Vito Mancuso; il gesuita americano James Martin; la rabbina Delphine Horvilleur; la filosofa Ilaria Gaspari; le scrittrici Giusi Marchetta, Elena Stancanelli e Mariapia Bonanate; l’epidemiologo Paolo Vineis con il filosofo Federico Vercellone; il maestro della tradizione tibetana NgalSo Ganden Nyengyu Lama Michel; l’indologo Gianni Pellegrini; i filosofi Sergio Givone, Leonardo Caffoe Silvano Petrosino; il pastore valdese Jean-Félix Kamba Nzolo; lo scrittore Eshkol Nevo con Paolo Di Paolo; la religiosa ed economista Alessandra Smerilli con Francesco Antonioli; la monaca induista Svamini Hamsananda Giri; l’imam Yahya Pallavicini; lo scrittore e studioso di astrologia Marco Pesatori con l’autrice Alessandra Rito; la monaca buddista Elena Seishin Viviani; lo psichiatra Paolo Crepet; il fondatore della Comunità di Bose Enzo Bianchi; lo psichiatra Vittorio Lingiardi; lo storico Alessandro Vanoli con il pittoreStefano Faravelli; l’astrofisico Abd al-Haqq Ismail Guiderdoni con lo scrittore Younis Tawfik; l’insegnante e scrittore Enrico Galliano con il sacerdote e youtuber Alberto Ravagnani, e molti altri.
Gli incontri online
Appuntamenti gratuiti in diretta streaming e on demand sulla pagina Facebook del festival e della Fondazione Circolo dei lettori, su torinospiritualita.org e sul canale YouTube della Fondazione.
DOMENICA 13 GIUGNO |
10.00
MEDITAZIONE SONORA: DAL DESIDERIO
ALL’ARMONIA
con SIMONE CAMPA,
musicista e suonoterapeuta e RICCARDO DI GIANNI,
musicista e insegnante Nada Yoga
si ringraziano per il contributo CLINICA OLISTICA,
HESS KLANGKONZEPTE, OLLI
HESS
La tradizione millenaria della musica classica
indiana, le sonorità etniche delle tradizioni mistiche del mondo e
la pratica contemporanea del sound healing si incontrano in una
meditazione sonora che è un invito alla ricerca interiore in
quattro tappe: Vibrazione, Tocco, Soffio e Pulsazione.
LUNEDÌ 14, MARTEDÌ 15, MERCOLEDÌ 16 GIUGNO |
10.30
ABITARE LE
PAROLE.
SUGGESTIONI SEMISERIE SULLA VITA DALLA
A ALLA Z
di e con LUCA MARGARIA,
filosofo e MARIA TERESA MILANO, ebraista
con la partecipazione di MISHKALÉ KLEZMER & GIPSY
GROUP
Per prepararsi al festival, tre piccoli e
affascinanti viaggi in altrettante parole del desiderio, tra
etimologie, legami inconsueti, echi biblici e storie da raccontare:
Deserto (14/6), Limiti (15/6), Trasgressione (16/6).
MARTEDÌ 15 GIUGNO | 21.00
«CHE COSA
CERCATE?» IL DESIDERIO DI ESSERE FELICI
con
ALBERTO MAGGI, teologo e biblista
«Che cosa cercate?», chiede Gesù ai discepoli del Battista nel
Vangelo di Giovanni. Difficile immaginare una domanda più
scombussolante. Che cosa vi spinge ad alzarvi ogni mattina? Di che
cosa si nutre il vostro umanissimo desiderio di essere felici? I
discepoli rispondono con un’altra domanda, ma è Gesù a fare
piazza pulita dei punti interrogativi: venite e vedrete!
MERCOLEDÌ 16 GIUGNO | 18.00
PUÒ IL
DESIDERIO ESSERE SPIRITUALE?
con ESHKOL
NEVO, scrittore
intervista di PAOLO DI PAOLO, scrittore |
interprete RAFFAELLA SCARDI
Il desiderio è
spesso l’elemento detonatore delle vicende che Eshkol Nevo ha
narrato in opere letterarie di grande bellezza: desideri inseguiti,
taciuti, traditi, incarnati. Ma quale relazione tiene insieme
l’energia vitale del desiderio e l’orizzonte impalpabile della
spiritualità?
GIOVEDÌ 17 GIUGNO | 18.00 | INAUGURAZIONE TORINO
SPIRITUALITÀ (anche dal vivo)
IL DESIDERIO DI
NON ESSERE SOLI
con KAZUO ISHIGURO,
scrittore
intervista di ARMANDO BUONAIUTO, curatore Torino
Spiritualità
GIOVEDÌ 17 GIUGNO |
21.00
INSEGNANTI DI
DESIDERIO
DA CHI HAI IMPARATO CHE LA VITA È
SLANCIO?
con ALESSIO BONI, attore,
EMMA DANTE, regista teatrale, ENRICO
GALIANO, insegnante e scrittore, MAURA
GANCITANO e ANDREA COLAMEDICI, filosofi,
VITO MANCUSO, teologo, GIORGIO
VASTA, scrittore conduce ARMANDO
BUONAIUTO, curatore Torino Spiritualità
in partnership con LAVAZZA GROUP
Chi ci ha
rivelato che una vita senza desiderio è come una freccia
senz’arco? A ciascuno di noi è accaduto di imbattersi in un
“insegnante di desiderio”: una persona vicina, un pensatore
incontrato sui libri, un’autrice amata o un personaggio fittizio,
ma indimenticabile, balzato fuori da un romanzo, un film, una
fiaba. Tra riflessioni e memorie personali, ci mettiamo sulle
tracce di queste “fosforescenze desideranti” chiedendo ad alcune
voci di raccontarci da chi abbiano imparato che l’essere umano è,
anzitutto, desiderio in azione.
VENERDÌ 18 GIUGNO | 21.00
«NON
COMPIO IL BENE CHE VOGLIO, MA IL MALE CHE NON
VOGLIO»
con FABIO ROSINI,
sacerdote
Rintracciando nel passaggio della lettera paolina ai Romani la
chiave per leggere la storia della fede cristiana e le frequenti
cadute nell’assolutizzazione della volontà, don Fabio Rosini si
interroga sull'eterno scontro fra il dover-essere e l’essere,
fra prigionia della norma e trauma liberante della
misericordia.
SABATO 19 GIUGNO | 19.00
LA PROMESSA
CAPITALISTA E I PARADOSSI DEL DESIDERIO
con
SLAVOJ ŽIŽEK, filosofo
La pandemia non ha solo amplificato gli obblighi di visibilità
dell’ego – seduti a casa, soli e stanchi, cerchiamo di sprizzare
energia su Zoom – ma ha trasformato l’ordine capitalista globale.
In che modo questa combinazione di stanchezza e cambiamento
incontrollabile incide sulla nostra capacità di desiderare?
DOMENICA 20 GIUGNO | 11.00
IL
DESIDERIO DI ESSERE VISIBILI. NUDITÀ, FEMMININO E
SCRITTURE
con DOLPHINE HORVILLEUR,
rabbina
Accade nelle Scritture, come d’altronde nelle fiabe, di incontrare
donne descritte come più nude della nudità stessa: fragili,
esposte, impotenti come mucose senza pelle. Troppo deboli per il
mondo, queste donne devono essere protette dagli sguardi, velate di
pudore anche a scapito del loro diritto di esserci. Ma se torniamo
a far parlare i testi, potremo confuta- re tali immagini e liberare
la ricchezza d’interpretazione che essi racchiudono.
DOMENICA 20 GIUGNO | 18.00
IL
DESIDERIO DI ESSERE “NOI”.
UN PONTE DA
COSTRUIRE TRA CHIESA E PERSONE LGBT
con JAMES
MARTIN, sacerdote
in collaborazione con LOVERS FILM
FESTIVAL
Consultore del Dicastero vaticano per la
Comunicazione e noto editorialista, il gesuita americano James
Martin riflette sull’urgenza di costruire, a partire dal Vangelo,
una relazione nuova tra Chiesa cattolica e persone LGBT, improntata
al reciproco rispetto e al mutuo ascolto.
DOMENICA 20 GIUGNO | 21.00
CHIEDETE
E VI SARÀ DATO
con MARILYNNE
ROBINSON, scrittrice | intervista di ALESSANDRO
ZACCURI, giornalista | interprete SARAH
CUMINETTI
Dall’immaginaria cittadina di Gilead, Iowa,
sede del suo meraviglioso trittico romanzesco, il Premio Pulitzer
Marilynne Robinson si sporge sul versetto evangelico in cui
benevolenza di Dio, discernimento del desiderio e umana gratitudine
si intrecciano con maggiore intensità incendiaria.
PROGRAMMA INCONTRI DAL VIVO
GIOVEDÌ 17
GIUGNO
INAUGURAZIONE
18.30
_ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
KAZUO
ISHIGURO
IL DESIDERIO DI NON ESSERE
SOLI
con ARMANDO BUONAIUTO, curatore
Torino Spiritualità
si ringrazia GIULIO EINAUDI EDITORE
Il nuovo
romanzo del Premio Nobel Kazuo Ishiguro, Klara e il Sole (Einaudi),
sembra suggerirlo fin dal titolo: nessuno è fatto per la
solitudine. Sebbene la natura del desiderio implichi la mancanza,
tutti, esseri umani e non, hanno bisogno di qualcuno all’altro capo
del filo, qualcuno a cui rivolgere lo sguardo. Per l’androide Klara
questo qualcuno è il Sole, con la sua gentile presenza; e a sua
volta, Klara è l’antidoto alla tristezza della piccola Josie, che
la sceglie come compagna di avventure. Ma quante facce ha il
desiderio di non essere soli? La solitudine è sempre spaventosa e
inabbracciabile? E fino a dove spingersi per colmare il vuoto di
un’assenza? L’incontro inaugurale di Torino Spiritualità muove da
questi interrogativi per inoltrarsi tra le pagine di un autore
straordinario e ripercorrere con lui, alla luce chiara del
desiderio, le sue opere di oggi e di ieri.
Kazuo Ishiguro partecipa in videocollegamento
dall’Inghilterra. Traduzione in italiano.
Ingresso gratuito. Prenotazione obbligatoria (max 2 posti) presso
la biglietteria del Circolo dei lettori, telefonando al 349 6285606
o scrivendo a prenotazioni@torinospiritualita.org (indicando nome,
cognome e numero di cellulare). Le preno- tazioni pervenute via
mail sono gestite secondo l’ordine di arrivo della richiesta e sono
da considerarsi valide solo una volta ricevuta mail di conferma da
parte dell’organizzazione. L’appuntamento è anche trasmesso in
diretta streaming sulla pagina facebook del festival e della
Fondazione Circolo dei lettori, sul canale YouTube della Fondazione
e su torinospiritualita.org
21.00 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
MERCY AND LONGING. UN OMAGGIO A
LEONARD COHEN
voce, chitarra, pianoforte
FEDERICO SIRIANNI
contrabasso VERONICA
PEREGO
voci MARTINA MORELLO,
LAURA ZINNO
racconti GIORGIO
OLMOTI
Leonard Cohen ci ha lasciati cinque anni fa, ma
brani come Suzanne, Sisters of Mercy, Chelsea Hotel o Famous Blue
Raincoat sono vivi più che mai nell’immaginario collettivo.
Attraverso una carrellata musicale che dalle canzoni del lavoro
d’esordio Songs of Leonard Cohen giunge all'album postumo
Thanks for the Dance, Torino Spiritualità rende un affettuoso
omaggio all’opera dell’artista canadese e alla sua ispirazione
sospesa tra tenerezza e tormento, elegia e preghiera. Ingresso €
8
21.00 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
«IN QUESTA MALEDETTA NOTTE
OSCURA»
IL DESIDERIO EROTICO NELLA
LETTERATURA
con ELENA STANCANELLI,
scrittrice
Il desiderio erotico è una bestia indomabile. Vive della sua
ferinità, non somiglia a niente di accettabile come l’amore o
l’affetto. Piuttosto, è la notte oscura del nostro io, dove non
esistono regole ma necessità, fame, lussuria. La poesia e il
romanzo lo hanno raccontato, prendendosi anche la responsabilità
delle smanie illecite, e Lolita ne è l’esempio più noto. Ma anche
il brutto, la morte, l’adorazione feticista, lo struggimento per un
corpo che non c’è hanno trovato spazio in capolavori letterari di
ogni tempo. Li sfoglieremo insieme. Ingresso € 5
21.00 _ Tempio Valdese di corso Vittorio Emanuele
II
PREVISIONE, PREDIZIONE,
SPERANZA
con PAOLO VINEIS,
epidemiologo introduce FEDERICO VERCELLONE,
filosofo
a cura di CENTRO CULTURALE PROTESTANTE
La
pandemia ci ha messo di fronte a fenomeni nuovi. Tra questi, un
quotidiano confronto tra le paure e le speranze del- le persone e
lo sviluppo della scienza e della tecnologia in tempo reale. Ciò
che le persone in tutto il mondo hanno seguito con trepidazione è
stata una complessa combinazione tra scienza, tecnologia e
organizzazione. In questo campo di tensioni l’epidemiologia fa da
collante, perché è impegnata sia nel fare previsioni sulla base
di modelli matematici, sia nel tradurre le prove scientifiche in
linee guida. Tuttavia, la comunicazione concitata ha
pericolosamente sfumato il confine tra previsione scientifica e
predizione ascientifica. Ingresso a offerta libera, da versare sul
posto.
VENERDÌ 18 GIUGNO
16.00 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
DESIDERANTI, NOI ESSERI SENZIENTI
NELL’UNIVERSO DEL KAMA LOKA
con DINO CIAN CIUB
GHIALTZEN, lama della tradizione tibetana Ganden
Nyengyu
in collaborazione con CENTRO BUDDHA DELLA
MEDICINA
Il Kama Loka è una porzione infinita
dell’Universo che “contiene” il divenire di nascita, vita e morte
di innumerevoli esseri senzienti. Le rinascite degli esseri, in
quest’area, presentano la stessa caratteristica di base: il
desiderio. Siamo desideranti in tutto e per tutto. Per un’il-
limitata moltitudine di persone questo porta a danni, illusioni,
sofferenze. Ma per altri, può tale sete essere la base
dell’Illuminazione? Ingresso € 3
18.30 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
DESIDERARE L’INFINITO. OVVERO,
DELL’INUTILITÀ DI DIO
con PAOLO
SCQUIZZATO, sacerdote e scrittore
Il desiderio, per essere tale, deve restare inappagato. Ma quando
si tratta della divinità, questo assioma si fa drammatico. Perché
se le cose stanno così, allora il possesso di Dio ne sancirebbe di
fatto la morte. Una riflessione per indagare il crinale che divide
desiderio e bisogno. Ingresso € 5
18.30 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
I DUE DESIDERI: LA STORIA DI
JOY
con MARIAPIA BONANATE, scrittrice
e ANNA POZZI, giornalista modera ARMANDO
BUONAIUTO, curatore Torino Spiritualità
«Un patrimonio dell’umanità». Così il Papa definisce la
testimonianza di Joy, che Bonanate ha raccolto affinché chiunque
possa leggerla. Nigeriana, Joy coltiva il desiderio di una vita
migliore in Italia, ma cade nelle mani dei trafficanti di esseri
umani. E tuttavia, né le violenze in Libia né le notti in strada
le tolgono il coraggio di inseguire un altro desiderio: riprendersi
la libertà e farsi voce di migliaia di donne ridotte in
schiavitù. Ingresso € 3
18.30 _ Tempio Valdese di corso Vittorio Emanuele
II
DESIDERIO E BRAMOSIA. CREDENTI AL BIVIO TRA
DESIDERARE E NON DESIDERARE
con JEAN-FÉLIX
KAMBA NZOLO, pastore valdese
Muovendo dal Salmo 37,4 e dal Vangelo di Matteo 5,27-28, una
riflessione sulla complessità della ricerca umana in una vita che
sembra sempre insoddisfatta. Un mondo senza desiderio sarebbe
freddo, privo di passio- ne e inventiva, di certo non
corrispondente alla volontà di Dio. Ma cosa succede quando
l’essere umano dà sfogo ai desideri senza porsi limiti? Apertura e
chiusura in musica | Ingresso gratuito senza prenotazione.
18.30 _ Eremo del Silenzio, presso Museo Carcere Le
Nuove
SOGNANDO IMPASSIBILMENTE IL
POSSIBILE
con BARBARA ALTISSIMO,
attrice, SARA MUSSO, pianista, JURI
NERVO, counselor, PIERPAOLO ROVERO,
illustratore, DILETTA TONATTO, ricercatri- ce
olfattiva
in collaborazione con EREMO DEL SILENZIO e
ilGiUSTOTEmpO
Chi ha abitato questi luoghi di
prigionia era accompagnato da una scintilla di desiderio e
inquietudine, “compagni di cella” in un percorso difficile di vita.
Ma pur nella mancanza era sempre presente il desiderio: di
incontrare, di andare avanti, di superare il momento. Ricreiamo
oggi quella scintilla attraverso movimento, musica, parola,
immagine e olfatto, e raccontiamola, per lasciare il segno di una
testimonianza. Ingresso gratuito con prenotazione:
segreteria@essereumani.org | 340 9087150
21.00 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
CHIODO SCHIACCIA
CHIODI!
IL DESIDERIO COME ANTIDOTO AI
DESIDERI
con GIANNI PELLEGRINI,
indologo
Il desiderante è tale in quanto gravido di desideri. Talvolta, nel
mondo brahmanico, questa dotazione si palesa in modo così potente
da rendere indistinguibili desiderante, desiderio, oggetto
desiderato. Indaghiamo le principali concezioni indiane sul
desiderio e i desideranti, tracciando un percorso che, sfatando
alcuni luoghi comuni, conduce a un’idea cruciale: la forza
propulsiva del desiderio per liberarsi da esso. Ingresso € 3
21.00 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
LACRIME DI
SALE
letture da Lacrime di sale di Pietro Bartolo
voce ANTONELLA DELLI GATTI
musiche
ROCCO DI BISCEGLIE
videoarte STEFANO
GIORGI
adattamento e regia ANTONELLA DELLI
GATTI
produzione ASSOCIAZIONE
TEDACÀ
in collaborazione con ASSOCIAZIONE
PONTE DI PACE
al termine, incontro con PIETRO
BARTOLO, medico ed europarlamentare
«Se la tua voce si unisce alla mia, possiamo cambiare le cose».
Questa la dedica che, tempo fa, il medico di Lampedusa Pietro
Bartolo scrisse all’attrice Antonella Delli Gatti sulla prima
pagina di Lacrime di sale (Mondadori), il libro in cui narrava le
storie degli uomini, delle donne e dei bambini accolti e curati
sulle coste della sua isola. Ora, da quell’invito a non restare
indifferente è nato uno spettacolo teatrale in cui vite migranti e
vicenda umana e professionale di Bartolo sono allacciate insieme,
testimonianze struggenti di un modo di stare al mondo: essendone
parte. Ingresso € 8
21.00 _ Scuola Holden
LA VITA
SEGRETA DELLE EMOZIONI
con ILARIA
GASPARI, filosofa, GIUSI MARCHETTA,
scrittrice, DAVIDE CALDO, chirurgo
modera MARTINO GOZZI, scrittore
in collaborazione con SCUOLA HOLDEN
Il nuovo
saggio di Ilaria Gaspari, edito da Einaudi, è il punto di partenza
per parlare di emozioni e desideri. I sentimenti sono un mezzo per
conoscere il mondo: occasioni di apertura, crescita e conoscenza.
Ma quel che proviamo è anche frutto del- la storia culturale con
cui gli stati d’animo sono stati descritti da pittori e poeti,
scrittori e filosofi. Oggi, la neuroscienza è una chiave ulteriore
per familiarizzare con il linguaggio emotivo lasciando che ci
arricchisca, anziché inibirci. Ingresso gratuito. Prenotazione
obbligatoria: reception@scuolaholden.it | 011 6632812
SABATO 19 GIUGNO
10.30 _ Piazza
Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
QUALCOSA MANCA. IL DESIDERIO E
L’ARTE DELL’ASSENZA
con LAURA BOELLA,
filosofa e LIDIA MAGGI, pastora valdese modera
ANNA PEIRETTI, scrittrice
C’è sempre qualcosa che manca. Lo insegnano le fiabe, dove anche i
più gioiosi happy end serbano la traccia di un’invisibile non
colto. E lo insegna il mito biblico quando Dio, appena plasmata la
creatura umana, si accorge che ancora manca chi possa strapparla
alla sua solitudine. Ma che cos’è questa mancanza? Sulla scorta
del pensiero del filosofo Ernst Bloch, Laura Boella vede in essa
“il meglio” che nutre ogni desiderio, una potenzialità di sogni e
di vita che non bi- sognerebbe mai dimenticare. Per Lidia Maggi è
invece una distanza preziosa, perché solo nello spazio tra noi e
l’altro impariamo la grammatica della relazione. Due affacci per
misurare, tra assenze e desideri, la vitalità dell’incompiutezza.
Ingresso € 3
11.00 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
DESIDERIO DI LUCE E
VERITÀ
con SVAMINI HAMSANANDA GIRI,
monaca induista,
YAHYA PALLAVICINI, imam, ELENA SEISHIN
VIVIANI, monaca buddista
a cura di COREIS - COMUNITÀ RELIGIOSA ISLAMICA
ITALIANA
È il desiderio di luce e verità la scintilla
che da sempre porta l'uomo alla ricerca dell’Assoluto, tra
difficoltà e illuminazioni, crisi e scoperte. Ma come trasformare
questo desiderio in vita vissuta? Quali sono gli insegnamenti dei
maestri spirituali per noi, oggi? Tre rappresentanti di altrettante
Vie contemplative ci accompagnano alla scoperta delle regole di una
disciplina straordinaria per la conoscenza della Realtà
trascendente. Da vivere ora come secoli fa. Ingresso € 3
11.00 _ Teatro Carignano
SCUOTERE
L’ANIMA: L’AUDACIA DEL DESIDERIO
con PAOLO
CREPET, psichiatra
Confusi dalla nebbia che da tempo attraversiamo, abbiamo bi- sogno
di una forza propulsiva capace di mettere in movimento le nostre
migliori aspirazioni e di traghettare l’anima oltre i timori:
un’immaginazione desiderante, audace e trasgressiva, per scovare il
futuro anche nel buio e prendersene cura. Ingresso € 5
12.00 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
DESIDERIO E ALTERITÀ:
SULL’ESSENZA DELL’INVIDIA
con SILVANO
PETROSINO, filosofo
«Perché a lui e non a me? Non è giusto». Ecco il tragico grido di
dolore dell’invidioso, che vede nel bene altrui la causa della
propria sofferenza. Ed ecco, anche, l’incipit della tragica
catastrofe dell’invidia: l’oggetto desiderato dall’altro, proprio
perché è desiderato dall’altro, diventa desiderabile anche per
me, finendo per intaccare ogni possibile rapporto umano. Dunque,
per comprendere a fondo l’essenza dell’invidia, è opportuno
indagare la natura del desiderio. Ingresso € 5
15.00 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
CONATUS ESSENDI
con
VITO MANCUSO, teologo
Spinoza lo chiamava conatus essendi, «desiderio di esistere».
Bergson lo definiva élan vital, «slancio vitale». Noi lo possiamo
chiamare "istinto di sopravvivenza", ma potremmo anche
parlarne in termini di desiderio: forza primordiale che non si
estingue mai, che sempre si supera e che ogni giorno ci fa vivi. Ma
ogni desiderio è desiderio vero? Ogni desiderio, per il solo fatto
di esserci, è desiderio di vita autentica? Ingresso € 8
15.30 _ Teatro Carignano |
READING
NOSTALGIA DELLE COSE
IMPOSSIBILI
di e con MARIANGELA
GUALTIERI, poeta
Così scrive Mariangela Gualtieri, per accompagnare la lettura
poetica concepita per il festival: «Ci sono desideri che quasi sono
nati con me e sempre sono rimasti con una così forte intensità,
come massa di energia ardente avuta in consegna che orienta il mio
fare ed anche il mio sottrarmi all’azione. Ho percorso le mie
poesie cercando tracce, scovando lì dove quei desideri, facendosi
esortativi impazienti malinconici o assillanti, sono entrati nella
mia musica verbale». Ingresso € 10
15.30 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
NUOVI CERCATORI DELLO
SPIRITO
con STEFANIA PALMISANO e
NICOLA PANNOFINO, sociologi delle religioni,
MARCO VENTURA, direttore Centro per le Scienze
Religiose della Fondazione B. Kessler, PIERLUIGI
ZOCCATELLI, vicepresidente CESNUR - Centro Studi sulle
Nuove Religioni | modera ALBERTO SINIGAGLIA,
giornalista
In quante forme si declina il desiderio di trascendenza dei nostri
tempi? Fra druidi, streghe, sacerdotesse e cacciatori di fantasmi,
due sociologi entrano nel mondo di ecovillaggi e comunità
iniziatiche, festival dell’esoterismo e tour magici, per restituire
un affresco delle nuove forme del sacro contemporaneo. Ingresso €
3
16.30 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
IO CHE AMO SOLO ME. IL DESIDERIO
NARCISISTA
con VITTORIO LINGIARDI,
psichiatra
Io che amo solo te: così si intitolava un brano musicale di
successo degli Anni Sessanta, colonna sonora di tante passioni
amorose. Ma dal romanticismo di Endrigo allo specchio di Narciso il
passo può essere breve. E se dietro il desiderio di te si
nascondesse soltanto un desiderio per me? Al confine tra narcisismo
sano e patologico, il piacere di piacersi e di piacere può
trasformarsi in dolore: molto spesso per sé, quasi sempre per
l’altro. Ingresso € 5
17.30 _ il Circolo dei lettori, Sala
Gioco
KAMASUTRA: LA FORMULA
MATEMATICA
con MAESTRO MAHI GURUJI,
SILVIA TUDISCO, GIULIA CORRALES,
LAURA SORBA
a cura di ASSOCIAZIONE
CULTURALE INDIANA MAHI KRISHNA LILA
Curare attraverso
il sesso si può, lo insegna il Kamasutra, non banale letteratura
erotica di posizioni, ma vera e propria medicina – molto più
simile a una matematica di formule. Il desidera ne è il principio
attivo. Imparando a creare il proprio sutra, si raggiunge il
segreto della longevità e dell’amore. Un incontro per spazzare via
disinformazione e pregiudizio, e acquisire dinamiche da applicare
nella vita quotidiana. Durata dell’incontro: 2 h. Ingresso € 3
18.30 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
NON PRIVARTI DI UN GIORNO
FELICE
con ENZO BIANCHI, fondatore
della Comunità di Bose
«Non privarti di un giorno felice, non ti sfugga nulla di un
legittimo desiderio». Muovendo da questo versetto del libro del
Siracide, Enzo Bianchi riflette sull’idea, tanto limitante quanto
ancora diffusa, di una religiosità intesa come elenco di obblighi
e divieti eretti contro la forza delle passioni umane. È davvero
questo la religione? O è piuttosto un luminoso invito a discernere
e coltivare la gioia che il desiderio sa accendere? Come si legge
anche nel Talmud, alla fine dei giorni il Signore ci chiederà
conto dei piaceri non soddisfatti, dei desideri non appagati.
Ingresso € 8
18.30 _ Chiesa Battista
«UNA COSA HO
CHIESTO AL SIGNORE E QUELLA RICERCO: ABITARE NELLA
CASA DEL SIGNORE»
con CARLO GUERRIERI
e ALESSANDRO SPANU, pastori battisti
Una chiacchierata pop tra Bibbia e musica sul desiderio nelle
Scritture. Ingresso gratuito senza prenotazione.
18.30 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
NON SIAMO FIGLI DELLE STELLE (DESIDERARE
TRA ASTRI E DIS-ASTRI)
con SILVANO
PETROSINO, filosofo
voce e pianoforte BOB MESSINI
Tra riflessioni e
ironia, la parola del filosofo Petrosino si alterna alle note di
Bob Messini, artista e attore noto per film come La pazza gioia e
Il cuore altrove. Filo conduttore il desiderio, tra astri e
disastri. Fin dall’antichità le stelle (sidera) servivano a
orientarsi nella navigazione. Desiderare significa quindi “mancanza
di costellazioni”, di punti di orientamento. E desiderio esprime la
nostra nostalgia verso quei punti di riferimento che non vediamo
più. Ingresso € 5
21.00 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
UN FUTURO CHE NON
FINISCA
con LUIGI MANCONI, sociologo e
VINCENZO PAGLIA, arcivescovo modera
FEDERICA TOURN, giornalista
Amore, passione, autodeterminazione e fede. Questi i temi cruciali
su cui si confrontano le concezioni del mondo, distanti e a tratti
inconciliabili, dell’arcivescovo e presidente della Pontificia
Accademia per la Vita Vincenzo Paglia e del sociologo e attivista
politico Luigi Manconi. Eppure, punti di vista antitetici mostrano
che un terreno comune su cui convergere c’è: l’assoluto desiderio
di tutti che il futuro non finisca. Ingresso € 5
21.00 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
LA STRUGGENTE CHIAREZZA DEL
TORNARE
con ALESSANDRO VANOLI, storico
e STEFANO FARAVELLI, pittore
Partire e tornare: movimenti opposti ma entrambi espressione di uno
struggimento impossibile da appagare. Perché se il desiderio è un
tendine che slancia, talvolta è un elastico che riporta lì da
dove eravamo partiti. Ma se fosse proprio questo il posto migliore
per riconoscere, nel groviglio delle aspirazioni, ciò che vale la
pena da ciò che non la vale? Da Ulisse a Neil Armstrong, una
ricognizione sull’arte del ritorno, per scoprire se avesse ragione
Emily Dickinson a scrivere che «i piedi di chi cammina verso casa
vanno con sandali più leggeri!». Ingresso € 5
DOMENICA 20 GIUGNO
06.30 _ Piazza
Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
CENTRO DEL CUORE, CENTRO DEL
DESIDERIO.
UNA PRATICA
MEDITATIVA
con PAOLO SCQUIZZATO,
sacerdote e scrittore, ALESSANDRA PREMA DE SALVO e
DARIO MACIOCI, insegnanti di contemplazione,
SIMONE CAMPA, musicista e suonoterapeuta
Nella quiete di una Torino albeggiante, una sessione di pratica
meditativa per intraprendere il viaggio verso le profondità del
proprio cuore, là dove il desiderio prende forma e poi zampilla.
Ingresso € 5
10.30 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
IL DESIDERIO CHE NON VUOLE ESSERE
SODDISFATTO
con SERGIO GIVONE,
filosofo | introduce FEDERICO VERCELLONE,
filosofo
a cura di CENTRO CULTURALE
PROTESTANTE
L'infinità del desiderio, cioè il
fatto che appaia sempre inappagato, è un segno positivo o
negativo? Per Platone, il desiderio mira non tanto alla sua
soddisfazione, quanto a tenere accesa in noi l'immagine di una
bellezza che non tramonta, perché è memoria del bene e del vero.
Vale forse la pena chiedersi se non sia il caso di tornare a
Platone. Ingresso € 5
11.00 _ Teatro Carignano
«PUOI
PERDERMI?» ALLE ORIGINI DEL DESIDERIO
con
MASSIMO RECALCATI, psicoanalista
«Puoi perdermi?»: così Lacan sintetizza la domanda primaria che
agi- ta il desiderio del bambino. Non la volontà di possedere
qualcosa, ma il desiderio di essere per il genitore, per l’Altro,
una mancanza: potresti vivere senza di me? Se io scomparissi, la
tua vita sarebbe la stessa? Il tuo mondo, uguale? Avere un posto
nell’Altro: questa la preoccupazione originaria, che continua a
echeggiare in ogni domanda d’amore. Ingresso € 8
11.00 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
DANTE E
L’ISLAM.
DESIDERIO E RICERCA DI DIO FRA ORIENTE
E OCCIDENTE
con ABD AL-HAQQ ISMAIL
GUIDERDONI, astrofisico
e YOUNIS TAWFIK, scrittore
modera YAHYA GIOVANNI ZANOLO, Accademia ISA
a cura di ACCADEMIA ISA DI STUDI
INTERRELIGIOSI
Nella visione ultraterrena di Dante si
trova una cosmologia tradizionale che, sotto il velo della teologia
cristiana, attraversa più civiltà e religioni. A un secolo dalla
stesura di L’e- scatologia musulmana nella Divina Commedia, opera
del sacerdote e arabista spagnolo Miguel Asín Palacios, riscoprire
il dibattito sulle fonti islamiche di Dante è l’occasione per
conoscere la ricchezza della sapienza islamica e approfondire la
storia dei rapporti culturali e spirituali tra Oriente e Occidente.
Ingresso € 3 L’appuntamento è inserito nel progetto condiviso
Piazza Dante. #Festivalinrete
12.00 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
A PORTATA DI PIN: IL DESIDERIO
ARTIFICIALE
con ALESSANDRA SMERILLI,
religiosa ed economista
intervista di FRANCESCO ANTONIOLI, direttore Mondo
Economico
Cavalcando l’onda dei nostri desideri, il marketing si fa sempre
più invasivo, capace di profilare gusti e aspirazioni per
suggerire che nessun appagamento è fuori portata: basta digitare
un PIN. Ma quali tranelli si nascondono dietro alla monetizzazione
della felicità? A quale piccola misura si sta riducendo la nostra
capacità di desiderare? Suor Alessandra Smerilli, economista e
sottosegretario del Dicastero vaticano per il Servizio dello
Sviluppo Umano Integrale, ne discute con il giornalista Francesco
Antonioli provando a disegnare un paradigma economico meno miope,
in cui il desiderio non sia compulsione indotta, ma barra
interiore. Ingresso € 3
15.00 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
«IO VEDRÒ DIO». IL DESIDERIO DI
GIOBBE
con MASSIMO RECALCATI,
psicoanalista e LUIGI MARIA EPICOCO, sacerdote
Nel Libro di Giobbe il silenzio e l’assenza di Dio sono compagni
del protagonista come, nel Getsemani, saranno compagni di Gesú. Ma
per quanto angosciato, malato e reietto, Giobbe continua ad ardere
di un desiderio limpido e tenace, di un anelito che spazza anche la
tentazione della morte: incontrare Dio, faccia a faccia, e
finalmente potergli chiedere: «Perché?». Ingresso € 5
15.00 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
GIOVANI PER SEMPRE
con
LEONARDO CAFFO, filosofo
Le sole forme di vita umana che non si preoccupano di dare un
profilo al desiderio sono quelle dei giovani e dei bambini: perenni
potenzialità d’invenzione, almeno fino a quando non sopraggiunge
la vita adulta, e con lei il nostalgico riandare ai desideri di un
tempo. Ma se la gioventù, invece che una condizione biologica,
fosse uno stato dell’essere? Un dispositivo che possiamo riattivare
in ogni mo- mento, ricominciando a desiderare per il puro ardore
del desiderio? Ingresso € 3
15.15 (1° turno) e 16.15 (2° turno) _ Real Chiesa di San
Lorenzo | VISITA
PERCORSI DI ARTE E
SPIRITUALITÀ
a cura di COMUNITÀ PIETRE VIVE
TORINO
Che cosa spinge un turista o un passante a
entrare in una chiesa? Le ragioni possono essere molteplici, ma nel
profondo la risposta è comune: il desiderio di incontrare
“qualcos’Altro”. Nelle chiese, che ne sono custodi, questo Altro si
manifesta attraverso lo spazio, l'architettura, i dipinti, le
decorazioni. E a San Lorenzo, per dare voce all'Invisibile nel
visibile che l'arte rivela, ci sono le Pietre Vive, una
comunità di giovani cristiani pronti a svelare la bellezza del
Vangelo a chiunque contempli le bellezze delle chiese. Ingresso
gratuito. Prenotazione obbligatoria: pietrevivetorino@gmail.com |
349 0022665
16.30 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
SIMON MAGO: IL DESIDERIO DI
VOLARE
con ELENA LOEWENTHAL, direttore
Fondazione Circolo dei lettori
DESIDERIO: COLTIVARLO O ABBANDONARLO?
Figura
sfuggente, vagamente ambigua e dai tratti vaghi, Simon Mago
attraversa però secoli, anzi millenni di parole – sacre e profane
– dal Nuovo Testamento alla Commedia dantesca a Danilo Kiš.
Predicatore, ciarlatano, prestigiatore da quattro soldi, bieco
commerciante di cose sacre? Può darsi. Ma forse, soprattutto, un
uomo perennemente anima- to da un desiderio irrealizzabile,
drammatico e lirico al tempo stesso: quello di volare. Ingresso €
3
16.30 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
VOCAZIONE. E SE SBAGLIO
BERSAGLIO?
con ENRICO GALIANO,
insegnante e scrittore
e ALBERTO RAVAGNANI, sacerdote e youtuber
modera ARMANDO BUONAIUTO, curatore Torino
Spiritualità
Nella folta matassa dei desideri ce ne sono alcuni che, se
inseguiti, ci porteranno a centrare la vocazione della nostra vita.
Ma come fare a puntare proprio su questi? Se a un certo punto, dopo
aver perseverato, scoprissimo di avere inseguito le scie sbagliate
e che il nostro bersaglio ci aspettava altrove? Domande che sono
veri e propri pungoli e che si ripresentano a qualsiasi età,
proprio come gli errori e gli inciampi, nostri fedelissimi compagni
di avventure. Eppure non è raro che per trovare la strada che
porta al desiderio più limpido si debba, prima, perdersi un po’.
Ingresso € 5
18.00 _ il Circolo dei lettori, Sala
Grande
DESIDERIO: COLTIVARLO O
ABBANDONARLO?
con LAMA MICHEL
RINPOCHE, maestro della tradizione tibetana NgalSo Ganden
Nyengyu
Desiderare significa proiettare le nostre aspettative di felicità
su qualcosa che non possediamo; qualcosa che, se ottenuto, si
rivelerà probabilmente inadeguato a colmare le nostre aspirazioni.
Ciò accade a causa dell’umana tendenza a desiderare le cose non
per ciò che effettivamente sono, ma per ciò che vorremmo che
fossero. Ecco perché, davanti a un desiderio, bisogna innanzitutto
domandarsi: di quale tipo di visione è frutto? Ingresso € 5
18.30 _ Piazza Carlo Alberto, Padiglione Torino
Spiritualità
DE-SIDERA. L’ASTROLOGIA COME
SCIENZA DEL TEMPO
con MARCO PESATORI,
scrittore e studioso di astrologia introduce ALESSANDRA
RITO, autrice
Da sempre gli uomini, spinti dal senso della loro limitatezza,
cercano aiuto nel cielo. E millenni di osservazione del cielo hanno
portato l’astrologia a cogliere le leggi del Tempo e della
misteriosa sincronicità tra Tempo e vita, qui sulla Terra. Questa
è l’astrologia. Cosa si può chiedere alle stelle? Qual è il
nostro desiderio? Per Hegel ci sono due concetti per definire il
Desiderio: Begierde, la brama, e Bedurfnis, il Desiderio come
realizzazione di Sé. Se la brama vuole le “cose”, la realizzazione
di Sé è la visione salda di quell’Unum a cui l’Astrologia della
coscienza punta: consapevolezza di quel "tempo senza
tempo" libero dai condizionamenti delle coazioni a ripetere e
delle nevrosi egotiche. Dall’autore del celebre oroscopo “filo-
sofico-magico-dadaista” di "D di Repubblica", una lezione
su quel Tempo in cui tutte le cose sono contenute. Ingresso € 5
SCUOLA DI OTIUM
Spazi di quiete per placare lo spirito e lasciare che i desideri si affaccino alla luce. Ingresso singolo laboratorio € 12
VENERDÌ 18 GIUGNO
10.30 – 13.00 _
il Circolo dei lettori, Sala Grande
NADA YOGA:
LO YOGA DEL SUONO
con RICCARDO DI
GIANNI, musicista e insegnante Nada Yoga
Racchiudendo in sé meditazione, suono, autodisciplina e bhakti
(devozione), la musica classica in India è considerata da se- coli
una delle migliori pratiche per favorire la connessione con
l’Infinito Divino e la realizzazione del Sè spirituale. Nel
labora- torio si fa esperienza del Nada Yoga di Sri Vemu Mukunda,
secondo cui le scale di note agiscono su nadi e chakra, aiutando la
ricerca interiore, l’equilibrio corpo-mente, il superamento di
tensioni, blocchi emotivi e disagi psicofisici. Si raccomandano
abiti comodi, acqua e tappetino. Non è richiesta conoscenza di
pratiche yoga o teoria musicale.
10.30 – 13.00 _ il Circolo dei lettori, Sala
Gioco
DALL’INTIMITÀ DEL ROVETO
con
SUSANNA FRESKO, analista filosofa
in collaborazione con PHILO – PRATICHE
FILOSOFICHE
E gli apparve un angelo del Tetragramma in
una fiamma di fuoco, dall’intimità del roveto; e si avvide che il
roveto ardeva per il fuoco ma non si consumava. (Esodo/Shemot/Nomi
III, 1-22, IV, 2)
Dove potrà mai esistere un fuoco che non consumi ciò di cui si
nutre? Un desiderio insaziabile eppure, al contempo, infinitamente
saziato? Attraverso pratiche filosofiche e condivisioni, proviamo
ad accostare la figura del roveto ardente a partire dalle nostre
vicende e risonanze autobiografiche. Possibilmente, a piedi scalzi.
Si raccomandano quaderno, penna e matite colorate.
17.30 – 20.00 _ il Circolo dei lettori, Sala
Gioco
GEOGRAFIA PORTATILE DEL
DESIDERIO
con EMANUELE ENRIA,
performer e ricercatore indipendente
Camminando o stando fermi, portiamo sempre con noi una bolla
invisibile che definisce il nostro spazio privato. Le norme
anti-Covid hanno ufficializzato questo spazio come necessario a
proteggere sé e gli altri. Ispirandosi al maestro del movimento
Moshe Feldenkrais, Enria ha lavorato su pratiche – gesti,
movimenti, parole, ascolto – che mettessero questi spazi in
contatto, e le ha raccolte in un personalissimo taccuino. Proveremo
a bussare a quelle pagine. Si raccomandano abiti comodi.
SABATO 19 GIUGNO
10.00 – 13.00 _ il
Circolo dei lettori, Sala Gioco
CHIEDIMI SE
SONO FELICE.
VIE MAIEUTICHE PER DECIFRARE I
DESIDERI CHE CI MUOVONO
con ILARIA GASPARI,
filosofa e scrittrice
Nel 1960, Edgar Morin e Jean
Rouch giravano per le strade di Parigi chiedendo alle persone se
fossero felici. Ce lo chiederemo anche noi: una domanda maieutica,
per provare a misurare lo stato dei nostri desideri. Di cosa ci
pare di avere bisogno, per essere felici? Che cosa ci manca? Per
Spinoza è proprio il desiderio – che nasce sempre da una mancanza
– il segno dell'esperienza umana. Interrogando mancanze e
tensioni, attrazioni e bisogni, disegniamo una mappa del desiderio
che corre in filigrana dentro tutte le nostre emozioni. Si
raccomandano carta, penna e un cuore aperto.
10.00 – 13.00 _ SEMINARIO IN DIRETTA
STREAMING
LA TECNICA DEI 101
DESIDERI
con IGOR SIBALDI, scrittore e
saggista
La Tecnica dei 101 desideri è la bussola per entrare nei luoghi
del possibile con piena consapevolezza dei nostri veri desideri e
il coraggio di dire: “io voglio”.
DOMENICA 20 GIUGNO
10.00 – 12.30 _
il Circolo dei lettori, Sala Gioco
IL CUORE
ININTERROTTO
con ERIC MINETTO,
scrittore e insegnante yoga
Viviamo sospinti da desideri indotti che ci rendono felici solo per
un po’. Una vita a strappi, che sembra soddisfare ma in realtà
genera nevrosi e stress. C’è qualcosa però, sotto la superficie
dei desideri, che non desidera nulla e, non mancando di nulla, vive
un flusso di presenza indisturbato: è il cuore ininterrotto.
Un’esplorazione della natura illusoria dei desideri artificiali
secondo il messaggio della non dualità, accompagnata da esercizi
di movimento da praticarsi seduti su una sedia.
14.30 – 17.30 _ il Circolo dei lettori, Sala
Gioco
PERCHÉ DOVREMMO TUTT* ESSERE PIÙ
VULNERABILI
con NATALIA PAZZAGLIA,
project manager e storyteller
Cosa ci rende più felici? Secondo uno studio dell’Università di
Harvard, sono le relazioni autentiche, in cui ci lasciamo conoscere
e accogliere così come siamo, nei lati migliori e negli angoli
bui. Solo mostrandoci vulnerabili, infatti, possiamo creare
connessioni vere, legate ai nostri valori e alla nostra identità
più profonda. Abbracciare la vulnerabilità, allora, significa
ritrovare i nostri veri desideri. Proviamo a farlo utilizzando la
scrittura come strumento di racconto e incontro interiore. Si
raccomandano carta, penna e Post-it.