Da giovedì 8 a domenica 11 giugno torna a Torino il festival creativAfrica, una finestra aperta sulle culture africane, uno sguardo libero sulle arti di scena, letteratura, cinema, arte, design di questo grande continente.
Si tratta di un programma integrato e innovativo che mescola laboratori - da quello di cucina africana a quello di serigrafia, entrambi in programma nella giornata inaugurale di giovedì 8 - ma anche talk con vari ospiti. Quattro i libri, invece, che saranno presentati: Francesca Ekwuyasi parla de Il primo pensiero del mattino, Anna Maria Gehnyei (Karima 2g) de Il Corpo nero, Ayesha Harruna Attah presenta Zainab va a New York mentre Abdou M. Diouf Il pianista della teranga.
Poi cene, dj set per muoversi sulle note afro, e soprattutto molta musica. Con un nome su tutti, quello di Sona Jobarteh, nome di punta dell'edizione 2023, che con il suo concerto apre la prima serata del festival. Gli altri protagonisti musicali sono Belam (sempre la sera dell'8 giugno), Bakh Yaye Family e Avex, il vincitore di Afrovision 2023 (entrambi venerdì 9), l'Orchestra Jigeen Ni e Kora Beat (sabato 10).
Ad ospitare l'iniziativa è il circolo culturale Jigeenyi, nello spazio creativo del Bunker (via Paganini 0/200): secondo una filosofia che contraddistingue questo luogo, non mancano proposte anche per i bambini, con domenica mattina lo spettacolo La fabbrica delle bolle di ClowIdà, seguito dal brunch per famiglie.
Nel 2023 il festival è orientato verso Ovest. Si è infatti soliti far riferimento all’Occidente come sinonimo di bianchezza, di Europa e di Stati Uniti d’America: ma in questo momento storico di crisi e di riattivazione delle polarità internazionali, quale fermento culturale, politico e sociale caratterizza i paesi dell’Africa Occidentale? Quali sguardi, quali voci, quali atelier popolano gli altri occidenti? Quali correnti afrodiscendenti e afrofuturiste rinnovano e rigenerano i tessuti culturali occidentali?
La creatività e le culture dell’Africa dell’Ovest e afrodiscententi acquistano nel nuovo millennio un’indipendenza e una polarità originale e interessante, capace di contaminare il globo e l’universo culturale contemporaneo: a questo è dedicato il festival 2023. Obiettivo interrogarsi sul ruolo dell’arte e della cultura nelle dinamiche socio-politiche nazionali e internazionali, ribaltando immaginari coloniali e lanciando nuove visioni per un futuro di pace.
I biglietti sono tutti disponibili sulla piattaforma di Eventbrite.
Giovedì 8 giugno
Ore 16 Laboratorio di serigrafia con Anas
Mghar.
Ore 17 Laboratorio di cucina con la chef Mareme Cisse.
Ore 19 Talk con Francesca Ekwuyasi e presentazione del libro Il primo pensiero del mattino.
Ore 20 Cena con dj set Anas Mghar.
Ore 21.30 Concerto di Belam.
Ore 22.15 Concerto di Sona Jobarteh (biglietti disponibili su Eventbrite).
Venerdì 9 giugno
Ore 19 Talk con Anna Maria Gehnyei (Karima 2g), presentazione del libro Il Corpo nero.
Ore 20 Cena.
Ore 20.30 Concerto BakhYaye Family.
Ore 21 Performance Maestri Echo Festival.
Ore 23 Esibizione vincitore Afrovision - Avex.
A mezzanotte Dj set con dj Jesa.
Sabato 10 giugno
Ore 17 Talk con AyeshaHarrunaAttah e presentazione del libro Zainab va a New York.
Ore 19 Talk con Abdou M. Diouf e presentazione del libro Il pianista della teranga.
Ore 20 Cena con djset Otello dj.
Ore 21 Jam session a cura di Live Torino con Bandaradane ospiti.
Ore 22 Orchestra Jigeen Ni.
Ore 22,30 concerto Kora Beat.
A mezzanotte dj set di Mastaced.
Domenica 11 giugno
Ore 12 Spettacolo La fabbrica delle bolle di ClowIdà.
Ore 12.30 brunch.
Extra creativAfrica
Il festival creativAfrica quest'anno vanta due
concerti extra, due eventi off.
Venerdì16 giugno in programma il concerto di Tinariwen: nel
calendario di Hiroshima Sound Garden (via Carlo
Bossoli 83). Il 13 luglio, da Jigeenyi al Bunker, c'è il
concerto di FuluMiziki.