Domenica 6 aprile 2025 alle ore 17.00 il Teatro Sociale di Luino (Varese), in corso 25 Aprile 11b, ospita la cerimonia di consegna del Premio Chiara alla Carriera 2025 ad Amalia Ercoli Finzi. La scienziata, pioniera a livello internazionale della ricerca aerospaziale, ritira il riconoscimento nella città natale dello scrittore Piero Chiara (1913-1986), al quale il premio è intitolato. L'evento è presentato dal giornalista e saggista scientifico Giovanni Caprara.
Amalia Ercoli Finzi è una delle personalità più importanti al mondo nel campo delle scienze e tecnologie aerospaziali; è stata la prima donna a laurearsi in Ingegneria aeronautica in Italia, professore onorario al Politecnico di Milano; consulente scientifica della Nasa, dell'Asi e dell'Esa, è stata Principal Investigator responsabile dello strumento SD2 sulla sonda spaziale Rosetta. Protagonista della ricerca spaziale al Politecnico di Milano, con il quale collabora anche dopo il ritiro dall'insegnamento, realizzando studi sulla possibilità di atterraggio di un equipaggio umano su Marte e di realizzazione di un orto botanico sulla Luna. È delegata italiana a Horizon 2020, il programma dell'Unione Europea per la ricerca e l'innovazione. Dal 2023 è una dei competenti della trasmissione televisiva di Rai 3 Splendida Cornice, condotta da Geppi Cucciari.
Istituito nel 1997, il Premio Chiara alla Carriera è la sezione dell'omonimo premio letterario (fondato a Varese nel 1989 e giunto alla trentasettesima edizione, organizzato a cura dell'Associazione Amici di Piero Chiara) che intende celebrare le più eminenti personalità italiane e internazionali della cultura.
L’albo d’oro abbraccia i più vasti campi della scena culturale italiana e non solo: Amalia Ercoli Finzi (peraltro la prima scienziata a essere premiata), infatti, succede a Giuseppe Pontiggia, Giovanni Pozzi, Claudio Magris, Luigi Meneghello, Giorgio Orelli, Raffaele La Capria, Mario Rigoni Stern, Alberto Arbasino, Luigi Malerba, Dante Isella, Carlo Fruttero, Pietro Citati, Andrea Camilleri, Franca Valeri, Paolo Villaggio, Ermanno Olmi, Luis Sepùlveda, Daniel Pennac, Lina Wertmüller, Valerio Massimo Manfredi, Dacia Maraini, Pupi Avati, Mario Botta, Corrado Augias, Gianfranco Ravasi e Salvatore Accardo.
L'evento fa parte della rassegna La primavera della cultura al Premio Chiara ed è a ingresso libero fino a esaurimento posti; il pubblico è invitato ad arrivare a teatro con una mezz'ora di anticipo.