È arrivata la primavera della Lavanderia a Vapore e con essa il festival Spring Rolls, dal 26 al 28 aprile tra Collegno e Torino.
Spring Rolls è un inno alla vitalità ritrovata dei corpi umani, vegetali e celesti: una stagione per riversare nello spazio pubblico corpi e voci, una moltitudine fragorosa che pro-rompe come una valanga gioiosa. Spring Rolls evoca una ricetta che tiene insieme sapori colorati e diversi, celebrando la fine dell’inverno con un’agopuntura dei sensi, ma anche con l’atto di girare in modo vorticoso, un’avanzata dei desideri che travolge spazi e tempi in una danza che stordisce. Incontri, workshop, spettacoli per celebrare la primavera e la ricorrenza della giornata Unesco della Danza.
In programma, tra gli altri, Giorgia Ohanesian Nardin, Claudio Larena, Sara Leghissa, Davi Pontes e Wallace Ferreira, Alex Baczyński-Jenkins, la festa di quartiere Village People, il progetto collettivo Los Faunos e il format La Boutique che anticipa la chiusura a cura della Fondazione Egri per la Danza con il tradizionale Gala. Il programma sarà disponibile online con tutte le informazioni.
Pretend is a toilet (Sara Leghissa) e Stiamo lavorando per voi (Claudio Larena) indagano quali corpi hanno diritto agli spazi pubblici e come gli stessi vengono riconfigurati.
Attraverso un rito corale e sensuale, Los Faunos – progetto con oltre 100 partecipanti provenienti dalle scuole di danza, guidati in un percorso formativo da gennaio dal coreografo catalano Quim Bigas Bassart e con il coinvolgimento delle compagnie piemontesi Balletto Teatro di Torino, Compagnia EgriBiancoDanza, CodedUomo e Zerogrammi - incarna la riaffermazione del diritto di esistere da parte di una pluralità gioiosa di identità, spesso costrette e negate da un mondo binario che mortifica la pulsione della complessità.
Dalla nozione di queer ci si muove verso l’azione di queering che apre orizzonti di convergenza tra identità e persone diverse, come avviene con la festa di quartiere Village People (da un’idea di Ásrún Magnúsdóttir) o con il dispositivo performativo di travestimento La Boutique, (prima del Gala di Fondazione Egri) spingendoci aldilà delle etichette e barriere ideologiche che sono spesso naturali cicatrizzazioni di oppressioni sistemiche.
The Pleasure Body (workshop con Giorgia Ohanesian Nardin) racconta queste oppressioni, cercando di facilitare finalmente spazi dedicati al piacere di liberarsi da traumi incorporati da superare, ancora una volta attraverso la danza: con strategie di resistenza, come in Repertório n.2 (Davi Pontes e Wallace Ferreira), o sublimandole in sistemi coreografici che inneggiano all’inarrestabilità ciclica del tempo dove tutti i corpi sono connessi, come Unending Love (Alex Baczyński- Jenkins).
La giornata del 28 aprile si chiude poi con il tradizionale Gala a cura di Fondazione Egri per la Danza alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani di Torino.